La scellerata decisione di Putin era minacciosamente all’orizzonte. Si sperava, tuttavia, che il presidente della Federazione Russa non si sarebbe spinto fino ad invadere l’Ucraina, ma solo a minacciarla per ottenere l’incorporazione delle regioni ucraine di Donetsk e Lugansk. Putin ha invece satanicamente preferito scatenare l’inferno, sicuro dell’impunità assicurata dal fatto che nessuno può pensare di iniziare una guerra nucleare, che equivarrebbe a sancire la fine del genere umano. Mentre, da inguaribile idealista, auspico il rinsavimento dell’orso russo, esprimo in endecasillabi alcuni sentimenti prevalenti nel mio cuore nella speranza (fasulla?) che, almeno dopo l’ampia seminagione di distruzione e morte, le ragioni della pace prevarranno.
Tristi e pensosi gli occhi della gente
a ogni latitudine del globo
in Europa e in tutti i continenti.
Mirano agli Ucraini sventurati
fratelli brutalmente massacrati
da spietato perverso criminale
cuore di pietra senza umana pietas
vittima nella lucida follia
di perfido satanico potere.
Sordo ad ogni mite imperativo
di perseguir “virtute e canoscenza”
semina morte ovunque gli aggrada.
Aggredisce l’operosa Ucraina
sghignazzando sulle sue sciagure.
Nulla gli cale l’orrore brutale
d’annientare pacifiche famiglie,
fanciulli inermi, donne generose
e ragazzi cui spegne l’avvenire.
Giorno per giorno alza la sua posta
lo sguardo fisso ai gironi infernali
odio feroce contro il mondo intero.
Sicuro nel maligno strapotere
ride sulla sua tranquilla impunità
essendo escluso lo scatenamento
d’una guerra mondiale nucleare
equivalente ai poli e all’equatore
al trionfo finale della morte.
Dispensando stragi e devastazioni
sulla terra che il Signore ci affidò,
unico, primo nella storia umana
ricatta le nazioni d’ogni dove
e minaccia stermini e genocidi
ovunque nella patria degli umani
che temendo la morte del pianeta
bloccati dall’inedita impotenza
muti osservano ignobile sventura.
Farà breccia nel cuore del meschino
un briciolo dell’umana dignità
che Dio concesse pure alla perfidia
per aprire i sentieri dell’amore?
Porrà tregua al conflitto infame
contro la coraggiosa Ucraina
che difende patria, onore e libertà?
Riscalderà il suo gelido cuore
un sussulto di amore e dignità?
Pur se le nubi annunciano tempesta
nel cuor dei giusti indugia la speranza.