Pignedoli: informazione di qualità, basta fake news
Conferenza sul futuro dell’Europa. La proposta n. 27 riguarda i media, le fake news e la disinformazione.
Penso che nel futuro dell’Unione Europea sia necessario promuovere una informazione di qualità, combattendo le fake news e i tentativi di disinformazione. Una stampa in buona salute è uno dei requisiti fondamentali della democrazia. Purtroppo non è un fatto scontato, neanche all’interno dell’Unione Europa. Il pluralismo e la libertà della stampa deve però andare di pari passo con la capacità di discernimento delle informazioni da parte dei cittadini, che è l’unico vero antidoto alla propaganda e ai potenziali usi strumentali del sistema mediatico. I veri fact checker devono essere tutti i cittadini.
Parallelamente, come la proposta n. 27 sottolinea, dobbiamo prevenire e porre freno alla formazione di monopoli editoriali nelle mani di poteri economici e politici che mirano a piegare l’informazione ai loro scopi.
Il buon giornalismo ha molte sfide davanti a sé, in cui anche l’Unione Europea può fare molto. Basti pensare alle querele temerarie (in inglese Slapp) perpetrate dal potente di turno per intimorire i cronisti e bloccare il loro lavoro con elevate quanto immotivate richieste di risarcimento. Speriamo che l’Unione metta a punto al più presto una legge Antislapp per iniziare a risolvere adeguatamente questo problema.
Sabrina Pignedoli, europarlamentare M5S