Anche la seconda uscita delle nostre voci da Kiev si deve a Iryna Medved che è diventata la corrispondente di TUTTI Europa ventitrenta, dal suo martoriato paese.
Ospitiamo questa volta voci e immagini di bambini. Anche se non sono quelli che vivono nei luoghi dei combattimenti, le loro semplici testimonianze ci permettono di vedere questo terribile momento con i loro occhi.
La guerra in Ucraina attira fiumi di inchiostro e trasmissioni televisive, se però volessimo capire le ragioni profonde della resistenza del popolo ucraino, e perché non accetteranno una pace che sarebbe una disfatta, potete leggere insieme l’articolo di Inessa Safonova e quello di Victor Oshovskyy sull’Holodomor.
Dopo queste due testimonianze, una propaganda orrenda e stragi che si ripetono, appare chiaro che occorrerà dare ogni aiuto all’Ucraina contro la violenza e la barbarie, di una guerra assurda e fuori dal tempo.
Foto di apertura fornita da Alexander Chernitsky