VOSTROSTERIA
Via G. Savonarola 7 (vicino Piazzale degli Eroi) Roma
Tel.: 351 804 5532
https://www.facebook.com/pg/VostrOsteria-692212054451612/about/?ref=page_internal
Conto per un pasto a quattro portate sui € 50, sempre che non si approfitti troppo della braceria: non poco per un locale che si dichiara osteria, ma abbastanza correlato al livello qualitativo
Questa piccola Ambasciata dell’Umbria si presenta come un locale carino, curato, con cucina a vista ed uso di pappagallo parlante (ma ci vuole il Padrone per farlo parlare).
Dietro c’è tutta la produzione propria nella azienda agricola vicino Todi.
Gli Umbrichelli con Battuto di Chianina e Porri serviti con scaglie di pecorino romano sono da 8 pieno: sapori tenaci, vividi e distinguibili.
L’Involtino di Faraona in Salmì con crostone di pane era ottimo, saporito, tenero al punto giusto e ben abbinabile alle patate sotto la brace.
Ricordate che i contorni non sono previsti nel piatto e vanno ordinati a parte.
Notevole anche la carne alla brace.
Eccellente tiramisù, sapientemente composto al tavolo, ma non da meno il fragrante millefoglie, meno convincente la mousse al cioccolato che potremmo definire terrosa.
Scelta dei vini limitata essenzialmente ai vini Umbri (in primis il Sagrantino).
Il servizio è un po’ lento, ma dando un’occhiata in cucina a vista, si nota che nessuno batte la fiacca: i gesti sono precisi, curati, millimetrici.
Tutto ovviamente è espresso.
Nonostante si tratti di una cucina di territorio piuttosto sostanziosa non ci sono particolari problemi di digeribilità e pesantezza
A pochi metri parcheggio sotterraneo a pagamento aperto anche la notte.
PUNTEGGIO CUCINA 76
INDICE DI GRADEVOLEZZA | + 18 |
Locale curato ed accogliente | + 5 |
Materia Prima di Produzione Propria | + 5 |
Cortesia | + 5 |
Parcheggio agevole | + 2 |
Cucina a vista | + 2 |
Digeribilità | + 2 |
Lentezza del Servizio | – 1 |
Prezzo | – 2 |
TUTTI IN TIGULLIO
Riceviamo volentieri dei consigli enogastronomici di Federico Galimberti di San Giorgio in Liguria.
Ci da tre ristoranti da provare in Tigullio:
- La Taverna del Marinaio PORTOFINO (GE): all’inizio della calata c’è Paolo Viacava, di famiglia portofinese, chef ma soprattutto padrone di casa e grande velista (è stato ovunque, avendo veleggiato con Falk, Tronchetti, Benetton, Landolfi…). Piatto bandiera la Frittura di Paranza: spettacolare.
- Trattoria Concordia PORTOFINO (GE): è un ristorante “nascosto”, niente vista, ai piedi del monte di Portofino. Ci vanno tutti quelli che vogliono mangiare bene, senza accedere allo show off del villaggio. In cucina c’è Stefano Viacava. Clienti fissi Marco Tronchetti Provera, ma soprattutto i marinai di tutti gli yacht che ormeggiano nel porticciolo. Insomma, una specie di trattoria per camionisti, declinata sul mare. Il piatto bandiera sono le Lasagnette al Pesto.
- Capo Nord SANTA MARGHERITA LIGURE (GE): una palafitta che sta sotto il monastero della Cervara. Aperto da fine aprile a settembre è il locale preferito da quella che un tempo veniva chiamata la “gioventù dorata”, ma a pranzo quasi ogni giorno vi si attovaglia anche Natalia Grosvenor, madre di Hugh Duca di Westminster che a Portofino ci vive e produce vino nella sua tenuta, La Cappelletta.
Riguardo i vini Liguri, Federico ci segnala:
- il Nostralino di Niasca, un vino di pronta beva, fatto con amore da Luca Baffigo Filangieri, socio dei Farinetti in Eataly, che a Portofino ha casa.
- Cà du Ferrà, menzione d’onore per l’azienda delle Cinque Terre di Bonassola capitanata da Davide Zoppi e dal marito: hai letto bene, una fantastica coppia gay che produce uno dei migliori vini liguri! Ed anche un’ottima Grappa.
Uscendo dalla Enogastronomia Federico ci segnala la “Cipressina”, che fu lo studio del Comandante Fassio: una piccola reggia arredata con un gusto incredibile dalla consorte Elisa Miroglio, della dinastia tessile (la casa è molto Gio Ponti…).