Larghe macchie di muffa mostrano l’età del mio viso,
troppo crudele questo specchio, ma sarà poi solo una lastra?
Se fosse il ghigno sottile della mente che si affanna dietro pensieri affannati
io morirei sfondando lo specchio,
che ora si incendia e si scioglie al calore della collera.
Essere soli come una foglia violentata dal vento
e bestemmiare volontà distrutte
ecco cosa mi è rimasto,
oppure tornare a specchiarmi,
ma troppe ragnatele occludono il respiro.
Il cuore si sta spegnendo
ma certo non entra nello specchio,
troppo largo e forse anche luminoso
per potersi tuffare nella mota che ho davanti.