Bisogna difendersi dal compleanno. Quest’anno malauguratamente con il nuovo profilo di facebook non mi sono ricordato di cancellare il giorno fatidico e così non ho evitato 270 messaggi di auguri. L’anno prossimo mi andrà meglio, con la cancellazione ne eviterò almeno l’80%. Il compleanno quando non festeggi per motivi anche intuibili è una gran seccatura. Ma non ci sono solo i privati. Nel grande fratello telematico tutti sanno quando compi gli anni e persino quanti ne hai. Così i fornitori ti fanno gli auguri. Te li fa la Banca che però non ti aumenta di una virgola l’interesse (basso, inesistente) che ti riserva. Non te li fa più Trenitalia (risparmio?). Te li fa Pime, il brand per la pulizia che ti assicura un buono con lo sconto del 20%. Peccato che nelle stesse ore ti arrivi un analoga promozione per analogo sconto. Le due non si sommano, si elidono. E ti rendi conto che dunque il doppio sconto è una gran furbata e potevi anche non ricevere il primo bonus.
Ti manda un regalo anche Sky ma si tratta di ticket scontati. Così scelgo un ristorante del Pigneto dove ti vedrai annullato il prezzo di due portate se ne paghi due di importo pari o superiore. Trattasi di un locale dove la bottiglia di vino che costa di meno impone un pagamento di circa 30 euro. Dunque più che uno sconto è un incentivo al consumo. Ti regala un bonus anche il Touring Club, ricordandoti che sei socio esattamente da 40 anni ma facendoti ricordare che in analogo periodo non hai mai acquistato un viaggio da loro per l’esosità dei costi. Le proposte sono variopinte e quasi tutte irraggiungibili. L’agevolazione per il ticket di una funivia del profondo nord. Oppure (testuale) “per la seconda guida gratuita su tutti i noleggi auto a esclusione dei mensili in collaborazione con Sicily by car” o anche “per la garanzia di rimborso standard gratuita su tutta la biglietteria marittima del Mediterraneo e del nord Europa in collaborazione con Traghettilines”. Mi rifiuto di richiedere l’ingresso omaggio per due persone allo storico Palazzo Arese Borromeo (senza visita guidata) in collaborazione con il Comune di Cesano Maderno, non proprio dietro l’angolo di casa. Dopo lunga ponderazione (capirai che regali!) scelgo lo sconto del 50% sui carissimi volumi Touring. Pagamento anticipato e spedizione a carico. Buona scelta? Prima che finisca il giorno fatidico però faccio in tempo ad arrabbiarmi con Feltrinelli che mi garantisce uno sconto di 7 euro su un acquisto minimo di 35 (in pratica il 20%). Scelgo ad hoc libri interessanti ma alla cassa scopro che il bonus vale solo per musica film e gadgets, precipuamente non proprio la mission di Feltrinelli, E quando chiedo un disco come un ripiego neanche ce l’hanno. Lascio tutto sul bancone. E decido che la Feltrinelli non mi avrà come cliente né oggi, né domani. E forse neanche dopodomani. Per fortuna domani è un altro giorno e non sarà più il mio compleanno. Ma dato che sono capzioso concludo la giornata parlando con il call center della Feltrinelli chiedendo di non ricevere più regali per il 2025. Mi faranno questo regalo? Stante la loro scarsa generosità fatico a crederlo.
Foto di apertura di Gerd Altmann da Pixabay